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Eh si, anche i Rivoluzionari invecchiano!

Ci avevate mai pensato?

Nuove idee e nuove esigenze, voglia di novità e di “futuro” qui, ora, adesso! Questo è l’insieme di ragioni che sta alla base di ogni Rivoluzione.

La Storia è piena di esempi più o meno riusciti, più o meno costruiti da “grandi manovratori”, più o meno sanguinosi – eh si, spesso ci si “sporca” le mani – tutti accomunati da un solo verbo: “svecchiare” e due soli concetti che si compenetrano: giustizia e libertà.

Un solo punto a sfavore. Ogni Rivoluzione ha una data di scadenza e questo dovrebbero insegnarlo a quanti si prodighino per ottenerla. Si, dovrebbero dirlo: “sotto a chi tocca. Fai la tua Rivoluzione, ma che non duri più di tanto… Una generazione al massimo”!

Senza voler esprimere opinioni contro o a favore, è evidente un solo dato di fatto, ossia che storicamente, Rivoluzione d’Ottobre, Rivoluzione Cinese e Rivoluzione Cubana – solo per richiamare le più indicative – sono tutte finite in crisi, sotto i “colpi” del nuovo che avanza portato dalle giovani generazioni.

L’esempio più evidente, perché in corso, è quello Iraniano. La gente si muove, protesta e muore, mentre si scontra con la “Nomenklatura”, nata dalla Rivoluzione Khomeinista del 1979, che dice di agire proprio a difesa del popolo che “calpesta”.

Un coacervo di turbanti, mantelli e barbe bianche che si nasconde dietro al volere di Allah, ma che in realtà tiene solo ad una cosa: il potere.

Tra le prime a cadere una ragazza: Neda Soltan.

Eh si, povera Neda, divenuta suo malgrado il simbolo di un massacro che continua, giorno dopo giorno, nel silenzio dell’oscuramento mediatico, ma anche il punto di riferimento di una lotta che, nata dal popolo, alla resa dei conti dovrà terminare nel popolo, senza interessate intromissioni internazionali (…la CIA insegna).

Il presupposto dei brogli elettorali è stato solo la scintilla che ha incendiato gli animi esasperati dei figli dell’Iran del domani. Controrivoluzionari? No, solo Neo-rivoluzionari che chiedono di… “Svecchiare” e di godersi la propria parte di… Giustizia e libertà.

Ragazzi, il futuro è Vostro. Prendetelo e fatene buon uso!

D.V.