Provate ad immaginare…

Si, provate ad immaginare un nuovo Governo così composto: Giulio Andreotti, Presidente del Consiglio; Francesco Cossiga, Ministro degli Interni; Giuliano Amato, Ministro di Grazia e Giustizia; Arnaldo Forlani, Ministro della Difesa; ecc…

Fantapolitica? Beh, fortunatamente si!

Quel che non lo è, riguarda il possibile “ritorno” in sella al Partito Democratico di Massimo D’Alema… Lo so, non è mai stato segretario del PD, ma certo lo è stato del vecchio PDS, “padre” dell’attuale formazione politica, a capo dell’opposizione parlamentare italiana.

In verità, in base alle sue recenti dichiarazioni, sembra preferire un appoggio al suo compagno Pierluigi Bersani – in corsa alle primarie di Ottobre – limitandosi a dire che la sua personale scesa in campo, sarebbe solo l’extrema ratio, ma come dimostra la storia, mai dire mai…

In effetti, al riguardo potremmo chiamare a testimoniare sia Achille Occhetto, sia Romano Prodi, “spodestati” anni fa proprio da D’Alema, mentre navigavano a vista, l’uno a capo degli ex comunisti e l’altro a capo del primo cedevole Governo “ulivista”.

“…Di qualcosa di Sinistra“! Gli urlava contro il regista Nanni Moretti in un suo famoso film. Io aggiungerei: “fai qualcosa per la sinistra, lascia spazio alle nuove leve, poiché tu hai già dato il tuo contributo al Paese. Senza dare giudizi sulla qualità dei risultati, fatti da parte. Grazie”. E poi, l’avessi io una barca a vela…

Fateci caso, spesso coloro che parlano delle nuove generazioni, del contributo che queste potrebbero dare, del futuro che è nelle loro mani, se non sono vecchi anagraficamente, lo sono politicamente. Tutti parlano al vento e nulla fanno per consentire ai giovani di dar sfogo alle proprie potenzialità e capacità, per far risorgere il Paese.

In Italia la vita politica di tanti suoi “professionisti” non termina mai e come fosse un boomerang, quando finalmente la si “butta via”, puntualmente torna indietro…

C’è un detto poco noto, ma alquanto efficace, che recita: “la prima volta è un caso, la seconda è una coincidenza, la terza è un’azione nemica”!

Ai posteri l’ardua sentenza…

D.V.